venerdì 14 febbraio 2014

Chi ha paura delle primarie ? (dalla Sez. PSI Santarcangelo e Valmarecchia)

Chi ha paura delle primarie ? Siamo stupiti di come il PD ( Filippo Sacchetti ) si arrampichi sugli specchi per giustificare al proprio elettorato e ai Santarcangiolesi il rifiuto di fare le primarie di coalizione con noi Socialisti. Abbiamo accettato di fare da spettatori passivi per oltre un mese in attesa che il PD scegliesse un candidato sindaco fra persone di spicco fuori da ogni logica partitica (dove ha trovato solo porte e finestre chiuse), poi abbiamo aspettato ancora che lo trovasse al proprio interno, senza mai scartare la possibilità, venendo a mancare il primo presupposto, di chiedere primarie di coalizione. E loro lo sapevano. E alla prima occasione utile l’abbiamo fatto. O fare o non fare le primarie è a totale discrezione del PD e delle proprie logiche interne ? E tutti gli altri si accodano! Ora il PD ci parla del non rispetto di una data “fatale e fatidica” e assolutamente invalicabile. Una data che non è poi così rigida nelle diverse realtà dell’Emilia Romagna: in molti casi, è vero è fissata al 2 marzo, ma non per tutti, c’è chi le fa il 9 marzo, per altri non c’è ancora una data definitiva e siamo al 12 febbraio. O all’interno della stessa Regione è in vigore un calendario diverso, o la data non è così scolpita nella pietra come si cerca di far passare ma è frutto di una volontà e di accordi a seconda delle varie realtà territoriali. Perché non siamo stati avvisati per tempo e in maniera ufficiale che la scadenza del 31 gennaio non riguardava solo le candidature del PD ma anche eventuali candidature di coalizione? E questo fatidico regolamento provinciale esiste davvero ? Chi la visto? Noi No. E se esiste riguarda solo il PD o anche eventuali candidati non PD? A Riccione sembra sia possibile! Hanno partecipato altri partiti alla sua stesura? A noi non risulta. Non sarà che l’anomalia, insopportabile per questo partito, è la possibile competizione a due tra un PD e un non PD, essendo le primarie state inventate per selezionare innanzitutto la propria classe dirigente e amministrativa? Viene il dubbio che ci si aggrappi disperatamente ad un comma di un articolo per evitare un confronto serio, per il timore del confronto stesso. E’ come se in una partita di calcio ci dicessero che il pallone lo mettono loro e perciò decidono chi gioca, salvo poi improvvisamente cambiare gioco perché il calcio non va più bene o perché magari a calcio non sono poi tanto forti. Insomma siamo alle solite, è il copione del 2009 quando anche all’ ora presentammo la richiesta di partecipare alle primarie e ci venne risposto che eravamo fuori tempo massimo. Cinque anni passati invano? Dov’ è questo tanto sbandierato rinnovamento? Filippo, la nostra richiesta come ben sai non è né dettata dal caso né tantomeno frutto di un calcolo politico. La nostra richiesta non va nemmeno “contro” al candidato indicato dal PD. Fin da subito abbiamo chiarito che avremmo parlato di programmi senza aver pregiudizi sui nomi (noi non siamo quelli che pongono veti sulle persone), perché la città ha bisogno di un programma di governo serio. E il nostro programma ce l’hanno da oltre 20 giorni e non sono stati in grado di dargli neppure un’occhiata, forse erano troppo impegnati a trattare solo con la Civica ? Con i risultati poi che si sono visti! Vero Filippo che è andata proprio così? Fiorenzo Faini Seg. PSI Santarcangelo e Valmarecchia