mercoledì 18 settembre 2013

Sulle nomine al Con. Ami anche il PSI è critico

Sulle nomine al Con. Ami anche il PSI è critico IMOLA – Hanno atteso qualche giorno, ma alla fine anche i socialisti intervengono sulle nomine al Con. Ami fatte dal sindaco Daniele Manca. In particolare quella del nuovo presidente , Stefano Manara. Il parere è negativo, più che altro sul metodo seguito. Secondo Gennaro Mancino, segretario del PSI Imola, ‘’sarebbe stato opportuno evitare la sceneggiata della richiesta, con avviso pubblico, della presentazione di curriculum professionali e titoli accademici adeguati alla richiesta per cui si partecipava alla selezione. Solo chi per apparire innovatore o rinnovatore dell’ultimo minuto finge di non capire che per le nomine vale più una manciata di voti che un master alla Bocconi”. Mancino ricorda una lettera aperta inviata al sindaco nel mese di luglio del 2012. “Ero stato profetico – sostiene-, per certe carriere avevo volato basso pensando alla Beni Comuni. Oggi il livello è molto più importante: presidente del Con.Ami e consigliere di Hera spa, azienda quotata in borsa. Alla faccia della dichiarazione di premessa, nel programma di mandato del sindaco, di non più di due incarichi e l’esclusione di incarichi ai pensionati”. C’è poi quello che i socialisti giudicano un conflitto di interesse. “Già quando fu nominato presidente l’attuale onorevole (Daniele Montoni ndr), sollevammo al sindaco Manca la necessità di nominare figure diverse nelle due cariche, poiché riteniamo esistere un evidente conflitto di interessi. Il presidente del Con.Ami dovrebbe avere come missione valorizzare il patrimonio e la sua redditività nell’interesse del consorzio, questo obiettivo contrasta con gli interessi di Hera. Basterebbe leggere il Bilancio di Con. Ami per comprendere dove si annida il conflitto”. (articolo pubblicato sul Corriere di Romagna)