lunedì 16 dicembre 2013

La nostra Casa Protetta “ Suor Angela Molari “ ritorni sotto la gestione del Comune!

Comunicato stampa del 14/12/2013 Pruccoli non dice tutta la verità, ma solo quello che fa comodo a lui e alle sue ambizioni politiche. La nostra Casa Protetta “ Suor Angela Molari “ ritorni sotto la gestione del Comune! Pruccoli, sindaco di Verucchio e renziano dell’ultim’ora “scopre “ che i bilanci dell’ASP Valle Marecchia (azienda che gestisce le Case Protette e altre residenze per anziani di Santarcangelo e Verucchio) nel triennio 2013-2015 chiuderanno in perdita. Egli fa risalire la causa di questa situazione alla mancata fusione con l’ASP “ Valloni “ di Rimini. Per noi Socialisti e per chi ha avuto modo di visionare i bilanci che sono pubblici, questi problemi non sono una novità, dato che l’esercizio 2012 era stato chiuso in pareggio attingendo ai fondi accantonati negli anni precedenti. Apprendiamo che la perdita di quest’anno si aggira intorno ai 190 mila euro. Per i prossimi due anni 2014 e 2015, si legge nel Bilancio Programmatico, è prevista una perdita inferiore, di circa 140 mila euro. A questo punto dobbiamo dire come stanno realmente le cose: questo aggravio di bilancio è dovuto, in definitiva, non alla mancata fusione con il Valloni di Rimini, ma alla gestione diretta da parte del Comune di Verucchio di una struttura, fino al 2011 in ASP e nel suo Bilancio, che porta dal 2012 ogni anno nelle casse del Comune di Verucchio e sottrae all’ASP “Valle Marecchia” oltre 100 mila euro. Verità occultata nelle pieghe di una gestione asservita alla peggiore politica e non all’interesse degli anziani del nostra vallata, ora venuta prepotentemente a galla in seguito alle conseguenze degli accreditamenti previsti dalla legge regionale e all’arrivo di una presidenza non asservita alle logiche di una politica deteriore. Pruccoli quindi scarica in maniera ipocrita su altri responsabilità riconducibili solo a se stesso e alle sue scelte politiche, essendo lui in definitiva primo responsabile dei problemi di questa azienda ponendosi al riparo da inevitabili critiche fedele alla logica per cui chi spara per primo spara due volte! Questa perdita andrà a gravare per il 50% sulle esigue casse comunali di Santarcangelo e in definitiva sulle tasche dei nostri concittadini. Non è giusto che per colpa dell’amministrazione verucchiese i cittadini di Santarcangelo debbano farsi carico anche di quanto spetterebbe a quel Comune. Occorre che in una società com’è l’ASP “Valle Marecchia” ognuno contribuisca per la propria parte secondo le norme statutarie, ma finora così non è stato. Sappiamo benissimo che il Ricovero Anziani “Suor Angela Molari” di Santarcangelo e gli appartamenti connessi potrebbero chiudere tranquillamente i propri bilanci in attivo se gestiti autonomamente, potendo creare altri posti letto e provvedere alle varie manutenzioni in piena autonomia (anche questo si evince dai bilanci). Nel perdurare di questa situazione riteniamo ragionevole riportare la Casa Protetta “Suor Angela Molari” e la residenza connessa nella gestione diretta del Comune di Santarcangelo, nel rispetto delle indicazioni contenute nella normativa regionale e nello spirito delle deliberazioni dell’ultimo consiglio comunale. Noi Socialisti, chiederemo al Sig. Commissario di valutare positivamente questa proposta anche perchè viene da chi ha sempre creduto nell’utilità di unire e uniformare i servizi alla persona dell’intera vallata, ma non a queste condizioni. E’ tempo di decidere senza ulteriori rinvii. Il segr. del PSI di Santarcangelo di R. e Valmarecchia Fiorenzo Faini